Benvenuti!

 
Clementina
Benvenuti nel cuore pulsante della Puglia, dove ogni piatto racconta una storia, ogni tradizione è un viaggio nel tempo e la cultura locale si esprime attraverso i sapori autentici della nostra terra.
Frittata di lampascioni

La frittata di lampascioni è un piatto che racchiude il cuore della tradizione pugliese, nato dalla cucina contadina e dai sapori autentici della terra. I bulbi, protagonisti di questa ricetta, conferiscono un gusto unico e leggermente amarognolo che si sposa perfettamente con la morbidezza delle uova. Semplice da preparare, è uno di quei piatti che portano in tavola la genuinità di una volta, perfetto per chi cerca qualcosa di diverso e legato alle radici del territorio. Ideale come secondo piatto o come farcitura per panini e piadine, la frittata di lampascioni è una ricetta che sorprende e conquista con la sua semplicità.
Accompagnata da una fresca insalata o da verdure grigliate, diventa un piatto completo che celebra i sapori locali. È perfetta anche per un pranzo veloce o per arricchire un buffet con un tocco rustico e autentico.



Frittata di lampascioni

Categoria: Secondi Piatti Pugliesi
Difficoltà: ☆☆
Cottura: In pentola e padella
Tempi di preparazione: 40minuti
Lessatura dei lampascioni: 20 minuti
Preparazione e Cottura della frittata in padella: 15 minuti

Ingredienti per preparare la frittata di lampascioni


  • 300 grammi di lampascioni: puliti e lessati
  • 4 uova fresche
  • 30 grammi di pecorino grattugiato
  • Un mazzetto di prezzemolo fresco
  • Olio extravergine d'oliva
  • Sale e pepe: a piacere

Frittata di lampascioni

Preparazione

1. Pulizia dei lampascioni
Indossate dei guanti per proteggere le mani. Eliminate gli strati esterni più duri e la base con le radici. Lavate bene i lampascioni sotto acqua corrente per rimuovere ogni traccia di terra e impurità. Immergeteli in una ciotola con acqua fredda per circa 2 ore, cambiando l’acqua un paio di volte. Questo passaggio aiuta a ridurre il sapore amarognolo dei bulbi.

2. Lessatura
Dopo l’ammollo, incidete una croce alla base di ogni lampascione e cuoceteli in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. Una volta morbidi, scolateli e lasciateli raffreddare. Tagliateli a metà o in quattro parti, a seconda della dimensione.

3. Preparazione del composto
Sbattete le uova in una ciotola. Aggiungete il pecorino grattugiato, il prezzemolo tritato, un pizzico di sale e pepe. Unite i lampascioni lessati e mescolate bene il tutto fino a ottenere un composto uniforme.

4. Cottura in padella
Scaldate l’olio in una padella antiaderente. Versate il composto e distribuitelo uniformemente. Coprite con un coperchio e cuocete a fuoco medio-basso per circa 10 minuti. Quando la frittata si stacca facilmente dai bordi, giratela con l’aiuto di un piatto e cuocete l’altro lato per altri 5 minuti. Ed ecco pronta  a tua frittata di lampascioni! È ottima sia calda che a temperatura ambiente.

Conosciamo meglio i lampasconi


I lampascioni sono i bulbi di una pianta,  conosciuti scientificamente come Muscari comosum, che cresce spontaneamente nelle campagne del Sud Italia, in particolare in Puglia e Basilicata. 
Si trovano a una profondità di circa 20-30 centimetri sotto terra. Si raccolgono a mano, di solito in primavera, quando la pianta fa dei fiorellini viola e diventa più facile riconoscere la pianta. Sono un ingrediente dal sapore unico,  amarognolo, e sono apprezzati non solo per il gusto, ma anche per le loro proprietà benefiche: sono diuretici, aiutano la digestione e hanno effetti antinfiammatori.  Riconosciti come prodotto agroalimentare  PAT, rappresentano  un vero toccasana dalla natura.

I lampascioni: bulbi violacei dalla buccia resistente, versatili in cucina


I lampascioni, con il loro caratteristico interno violaceo, sono bulbi che si sbucciano come cipolle, eliminando le radici alla base. Possono essere cucinati interi o affettati, a seconda della ricetta. In cucina offrono grande versatilità: si prestano a essere fritti, lessati o conservati sott’olio. Chi non gradisce il loro sapore amaro può lasciarli in ammollo per 12 ore per attenuarne l’intensità. Una volta acquistati, si conservano a lungo in cassette, riposti in cantina, mantenendo intatte le loro qualità per mesi

La cottura perfetta: la sartàgna, la padella antica della tradizione pugliese


Consiglio di cuocere la frittata di lampascioni nella sartàgna, l’antichissima padella pugliese in ferro usata esclusivamente per preparare la frittata. Questa padella esalta i sapori come nessun altro strumento riesce a fare, regalando alla frittata un gusto intenso e una crosticina dorata che racchiude tutta la sua bontà. La sartàgna concentra i profumi e li trattiene, rendendo ogni morso ricco e pieno, con un sapore che difficilmente si può replicare con una padella comune.

Versione Vegana – Cottura in Forno


Per preparare la frittata vegana, mescolate 100 g di farina di ceci con 200 ml di acqua, un pizzico di sale, pepe e un filo d’olio. Aggiungete i lampascioni lessati, schiacciati per bene con una forchetta, e amalgamate bene il tutto.
Versate il composto in una teglia da 18-20 cm di diametro, leggermente unta, e livellatelo. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 30-35 minuti, finché la superficie sarà dorata e la frittata risulterà compatta.

La frittata di lampascioni è versatile 


Può diventare la farcitura ideale per una piadina calda o per un panino croccante, con l’aggiunta di rucola o pomodorini freschi. Per un aperitivo rustico, tagliatela a piccoli pezzi e servitela con olive e taralli, creando uno stuzzichino genuino e saporito. È perfetta anche per la pausa pranzo, facile da portare e gustare tiepida o a temperatura ambiente. Semplice, autentica e sempre deliziosa, è una ricetta che si adatta a ogni occasione.

In conclusione la frittata di lampascioni è un piatto che racchiude il vero spirito della cucina pugliese: semplice, intenso e ricco di carattere. Ogni morso racconta il legame profondo con la terra e le sue tradizioni. Prepararla è un gesto che riporta ai sapori autentici di una volta, perfetto per chi vuole riscoprire la bellezza delle cose genuine. Un piatto che non stanca mai e che profuma di casa, pronto a conquistare ogni tavola.
Questo piatto è un vero emblema della cucina tradizionale pugliese, semplice ma pieno di carattere. Spero che questa ricetta ti porti un po' dei sapori e dei profumi della nostra terra. Buon appetito!

Potrebbero interessarti anche:


Lampascioni cotti sotto la cenere


Frittelle di lampascioni


Lampascioni sott'olio


Lampascioni - tradizioni ricette pugliesi


Calzone di cipolla


Orecchiette fatte in casa


Fichi secchi mandorlati


Funghi cardoncelli gratinati


Tag:

lampascioni pugliesi, frittata tradizionale, secondi piatti facili, ricetta vegetariana, bulbi commestibili, cucina del Sud Italia, piatti della tradizione, ricette genuine, specialità pugliesi, cucina casalinga

Nessun commento:

Grazie per essere passato da qui!
Torna presto per nuove ricette e storie.