Uova in Purgatorio sono un piatto semplice della tradizione pugliese, perfetto per un pasto veloce. Scopri come prepararle con pochi ingredienti!
La ricetta pugliese tradizionale
Le uova in Purgatorio, conosciute anche come uova al pomodoro, sono un piatto simbolo della cucina contadina pugliese. Con il loro sapore semplice e genuino, rappresentano la tradizione culinaria di un tempo, quando bastavano pochi ingredienti per creare un piatto completo. La combinazione di uova fresche e pomodori maturi fa di questa ricetta un esempio perfetto di cucina economica e veloce.
Catagoria: Secondi piatti della tradizione pugliese
Tempo di preparazione: ⏱ 3 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Difficoltà: ★☆☆☆☆ (Facile)
Costo: Economico
Porzioni: 🍽 2 persone
Ingredienti (per 2 persone)
- 2 uova
- 6-7 pomodori maturi tipo Pachino
- Mezza cipolla novella media di Zapponeta
- 25 ml di olio extravergine d’oliva
- Sale q.b.
- Pane pugliese fresco (per accompagnare)
Come si fanno le uova in Purgatorio
1️⃣ Cuocete la cipolla
Affettate sottilmente la mezza cipolla novella. Scaldate l’olio extravergine d’oliva in una padella e aggiungete la cipolla. Cuocete a fiamma bassa per 2-3 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando diventa morbida e traslucida.
2️⃣ Aggiungete i pomodori
Tagliate i pomodori Pachino a fettine sottili e uniteli alla cipolla. Fate cuocere a fiamma media per circa 5 minuti, schiacciandoli leggermente con una forchetta mentre si ammorbidiscono. Il sughetto deve restare cremoso, senza asciugarsi troppo.
3️⃣ Unite le uova e cuocete velocemente
Quando i pomodori sono ben cotti ma ancora leggermente sugosi, rompete delicatamente le uova direttamente nella padella. Non mescolate subito e non rompete i tuorli. Aggiungete un pizzico di sale direttamente sulle uova. Cuocete per 1-2 minuti a fiamma bassa, giusto il tempo che l’albume inizi a rapprendersi.
4️⃣ Mescolate e completate la cottura
A fine cottura, quando l’albume è cotto ma il rosso è ancora morbido, mescolate delicatamente per amalgamare le uova con il sugo. Servite subito con una fetta di pane pugliese fresco.
Come si fanno le uova alla contadina?
Le uova alla contadina si preparano con pochi ingredienti genuini e una cottura attenta. La chiave del piatto sta nel cuocere lentamente la cipolla, lasciando i pomodori abbastanza sugosi prima di aggiungere le uova. Questo permette di ottenere un piatto cremoso e saporito, perfetto da gustare con una fetta di pane casereccio.
Perché si chiamano uova in Purgatorio?
Le uova in Purgatorio devono il loro nome a un’antica rappresentazione popolare dell’aldilà, spesso ispirata alla Divina Commedia di Dante Alighieri. Secondo la tradizione, le anime del Purgatorio venivano immaginate vestite di bianco, simbolo della purezza in attesa della salvezza, mentre intorno a loro ardevano le fiamme purificatrici.
Questa immagine si riflette nel piatto: il bianco dell’albume richiama le anime in attesa di espiazione, mentre il rosso acceso del pomodoro simboleggia il fuoco del Purgatorio. È proprio questa forte contrapposizione cromatica e simbolica ad aver dato il nome a questa antica ricetta, diffusa in diverse regioni d’Italia, ma particolarmente radicata nella tradizione pugliese.
Come si chiamano in dialetto queste uova in Puglia?
A seconda della zona, le uova in Purgatorio prendono nomi diversi:
- Nel Gargano: "òve all' angiuina
- In molte parti della Puglia: òve a scalatiedde
- Nel Foggiano: u' cucenille, cuciniello ( con aggiunta di ricotta)
Questi nomi dialettali riflettono le diverse varianti della cucina pugliese, mantenendo però invariata la bontà del piatto.
Varianti gustose
Per arricchire la ricetta, potete aggiungere:
U' cucenille foggiano con aggiunta di ricotta: questa variante, tipica del Foggiano, include ricotta fresca per un tocco di cremosità in più.
Ventresca affettata a pezzettini: unitela insieme ai pomodori per un sapore più intenso.
Salsiccia a pezzetti: soffriggetela con la cipolla prima di aggiungere i pomodori, per una versione più sostanziosa.
Foglia di basilico fresco: in estate, aggiungete una foglia di basilico fresco per un aroma mediterraneo.
In conclusione, questo piatto della tradizione pugliese è un esempio di semplicità che non passa mai di moda. Nonostante il trascorrere del tempo, conserva il suo fascino autentico, conquistando ancora oggi i palati di tutti con il suo sapore genuino e la sua facile preparazione.
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